“Se hai dormito sotto una trapunta di lana di pecora non ne vuoi più un'altra” diceva la contadina in Carinzia in Austria dove Julia ha imparato a fare le trapunte, secondo noi ha ragione!
La lana ha sempre vestito e accompagnato l’uomo nella sua vita per la sua ottima capacità termica.
Tosiamo le pecore in primavera la laviamo con acqua di sorgente e la portiamo a cardare in regione.
Realizziamo due modelli:
uno “estivo” con un strato di lana cardata
uno “invernale” con più strati di lana
Su richiesta ogni tanto abbiamo anche lana da pacciamare per orti e lana cardata per feltro o filatura.